Maglia real madrid stemma mondiale per club

Grazie alla vendita boom di magliette del Real con il numero 10 di James, l’acquisto del fuoriclasse rischia di diventare un affare, anche solo dal punto di vista economico. Nemmeno l’acquisto «centenario» di Gareth Bale aveva infiammato così tanto il popolo blanco, al punto che l’arrivo del trequartista colombiano dal Monaco ha portato in due giorni alla vendita di 345mila magliette del Real con sopra il nome 10 e la scritta James. L’anno in cui la rivalità tra le due squadre si intensificò in modo decisivo fu il 1943, con la Spagna sotto il regime franchista. A partire dal 1910 il Barcellona visse il primo periodo di successo: guidato da giocatori come Ricardo Zamora, Josep Samitier e Paulino Alcántara vinse dieci Coppe di Spagna e dominò nel campionato catalano e nel primo campionato spagnolo. Dopo quindici minuti di sospensione del match i giocatori consegnano le maglie e l’arbitro sospende la partita, con il risultato non omologato e la probabile sconfitta a tavolino. Tra Torino e Milano ci sono 127 km e bastano 57 minuti da Porta Nuova a Milano Centrale.

Sono infatti molti i giocatori che hanno vestito sia la maglia dell’Atlético Madrid che quella del Real Madrid nella propria carriera. Ecco 5 giocatori che hanno vestito le maglie sia del Real Madrid che dell’Atlético Madrid. Uno dei migliori attaccanti del 20° secolo: gli 83 gol segnati con la maglia della nazionale ungherese costituiscono un record mondiale, così come i 512 gol realizzati in Campionato nell’Honvéd e nel Real Madrid. Negli scontri interni al campionato e al calcio spagnolo vissuti nel 2014-15 con la maglia dei colchoneros, invece, Mario Mandzukic vanta un ottimo score: solo due gol, ma tante vittorie e una Supercoppa strappata alle merengues con tanto di gol decisivo nella sfida di ritorno. La maglia del neo acquisto delle merengues è in assoluto la più venduta in Europa, boom – spiegano gli analisti al quotidiano spagnolo As – in gran parte merito della vendita online (in media sono circa mille le casacche di Rodriguez vendute ogni ora). Alvaro Morata, nuovo acquisto dell’ Atlético Madrid in questo mercato invernale, potrebbe fare il suo esordio casalingo nella Liga sabato nel derby contro il Real Madrid . Questo è un brand che si esporta e ti permette di confrontarti anche con squadre come il Real Madrid o il Paris Saint-Germain» sottolinea Mattia Guarracino, fondatore dell’Esa (eSports Academy).

Oltre al minor appeal all’estero, le squadre italiane pagano il fatto che nel nostro Paese c’è un grande commercio di maglie contraffatte. Lega Pro guarda avanti con il torneo ‘eSupercup Serie C’ giocato al centro sportivo De Marchi di Pordenone tra tre ePlayer professionisti con le maglie di Pordenone, Juve Stabia e Virtus Entella, maglia del real madrid le tre squadre che si contendono la Supercoppa. In 4 confronti di Champions League vissuti con maglie differenti, l’attaccante ha collezionato altrettante eliminazioni o sconfitte (Cardiff): una serie iniziata col disastro nella semifinale 2013-14 (Bayern Monaco, perse 1-0 e 4-0), proseguita coi quarti di finale della Champions League 2014-15 con la maglia dell’Atletico (0-0 e 1-0, Real avanti) e con la casacca della Juventus. In tutto, le 12 sfide giocate in carriera contro il Real Madrid hanno portato al croato 5 vittorie, due pareggi, 5 sconfitte e 5 reti: numeri »inflazionati» dalla doppietta di ieri, ma comunque positivi. I due campioni sono anche in lizza per il Pallone d’Oro. Dopo l’1-4 di Cardiff, sono arrivati infatti lo 0-3 dell’Allianz Stadium e il beffardo gol di Cristiano Ronaldo, che ieri ha spezzato il sogno-rimonta dei bianconeri: prima della sfida del Bernabeu, il bilancio europeo di Mandzukic col Madrid era disastroso, con nessuna vittoria, 13 gol subiti e uno solo realizzato (da lui) dalle sue Bayern, Atletico Madrid e Juventus contro i blancos.

«Straordinario che la Lega Pro abbia voluto cimentarsi per prima in questa nuova sfida sempre più appassionante. «Mi fa piacere che il primo torneo ufficiale eSport della Lega Pro si giochi proprio qui da noi nel giorno in cui riceveremo il premio della promozione in B. È un giorno di ‘prime voltè, da ricordare» ha detto Mauro Lovisa, presidente del Pordenone. Scherzo, ma l’idea di giocare il campionato della Lega Pro degli sport elettronici non è un sogno ma un progetto concreto – le parole del presidente della Lega pro, Francesco Ghirelli -. Uno scenario da sogno per tutti coloro che amano il romanticismo nel calcio, che sottolinea però anche quanto siano collegate le due realtà della capitale spagnola. Ha indossato le maglie del Siviglia, la società che lo ha lanciato a soli 16 anni, dell’Atletico Madrid, del Real Madrid, dell’Arsenal e del Benfica oltre a quella della nazionale spagnola con la quale ha disputato 21 partite. Nella stagione che si è appena conclusa aveva militato nell’Extremadura nella seconda divisione spagnola. Trascorse quattro stagioni nella terza divisione, alla fine dell’annata 2023-2024 il Deportivo ha ottenuto la promozione in seconda serie vincendo il campionato. ‘Peter Pan‘, seppur nessuno fosse ancora in grado di prevederne la brillante carriera, costò a Sensi sessanta miliardi di vecchie lire, e rimase sei stagioni alla Roma (segnando 52 reti), partendo poi alla volta di Madrid soprattutto a causa di bizzarrie caratteriali (le cosiddette ‘cassanate‘) che crearono malumori all’interno della squadra.