Maglie calcio originali vintage

Altro rapporto che lega il mondo gialloblu a quello della maglia azzurra è stata la scelta della FIGC nel 2017 di affidare ad un ex allenatore giarrese il ruolo di CT della Nazionale maggiore: Gian Piero Ventura infatti è stato il primo ex allenatore giarrese ad essere chiamato come Commissario Tecnico della Nazionale di calcio dell’Italia. Questa classificazione terminologica tra le due tipologie di tifosi andrà spegnendosi sul finire degli anni 1960 insieme alla riconfigurazione dell’assetto socioeconomico dell’Italia e della realtà lombarda, sino a essere ormai inutilizzabile se non per ragioni puramente burlonesche e di sfottò. Le divise realizzate da Fila per la Fiorentina, sul finire degli anni ’90, restano però chiaramente impresse nei ricordi tifosi e appassionati per i campioni che le vestirono (Batistuta e Rui Costa in primis) e per i sogni che quella squadra arrivò a cullare. In quegli anni così difficili per i colori biancocelesti spiccano le doti tecniche di calciatori come Paolo Carosi, Francesco Janich, Nello Governato, Diego Zanetti ed Arrigo Dolso, mentre negli anni settanta, con la chiusura della frontiere, nella Lazio militarono giocatori del calibro di Giorgio Chinaglia, Vincenzo D’Amico, Mario Frustalupi, Renzo Garlaschelli, Luigi Martini, Franco Nanni, Giancarlo Oddi, Sergio Petrelli, Felice Pulici, Luciano Re Cecconi e Giuseppe Wilson, recordman di presenze con la fascia da capitano al braccio, maglia da calcio personalizzata tutti protagonisti della vittoria dello Scudetto del ’74.

Nato il 6 luglio 1994, nel corso degli anni si è messo in evidenza in modo sempre più deciso all’interno della curva per colore, iniziative e presenza, nonostante sia nato in un’epoca di crisi per il mondo ultras. Nel 2009, così come accaduto per altri gruppi della curva milanista, anche le Brigate Rossonere sono state assorbite dal solo ed unico gruppo che gestisce il tifo rossonero: Curva Sud Milano. È delle Brigate l’allargamento dello strumento della vendita di materiale da stadio (adesivi, sciarpe, magliette, foulards, bandiere, spille e posters) non più col solo simbolo del Milan ma con il proprio «logo» per autofinanziamento. Esordiente nelle qualificazioni alla Coppa d’Africa in vista dell’edizione del 1968, il Camerun fu eliminato nella fase preliminare e anche due anni dopo uscì al primo turno, anche se solo per differenza reti. Fino agli anni 1960 il Latina non ha adottato un proprio simbolo identificativo. La Fossa dei Leoni è stata un’associazione di tifosi del Milan, nata nel 1968. Fu il primo gruppo ultras vero e proprio nato in Italia. In quegli anni andavano stringendosi anche le identificazioni politiche dei vari gruppi ultras, la gran parte della Fossa si identificò con gli ambienti di sinistra, altra verso ambienti di destra anche se non c’è mai stato un preciso schieramento politico vista l’eterogeneicità del pensiero politico delle migliaia di iscritti e simpatizzanti.

Negli anni la Fossa è stata un modello per numerosi gruppi ultras italiani, entrando anche nella storia del cinema in seguito all’interpretazione, da parte di Diego Abatantuono, del ras della Fossa nel film Eccezzziunale veramente. In occasione di un’intervista del 2014 rilasciata all’emittente salernitana Radio Bussola 24, il tecnico rivelò che non si sarebbe trattato di nuovo esonero, ma di dimissioni: Cadregari, in quell’occasione, avrebbe addirittura spinto Aliberti a richiamare Luigi Cagni e concludere con lui la stagione, per provare a dare l’assalto alla promozione e non destabilizzare il gruppo. Con la Salernitana di nuovo in Serie B, a guidarla nel 2024-2025 sarà Giovanni Martusciello. Vissero il periodo di maggiore crescita a livello di numero (circa 2.000 tesserati) nel decennio del Milan di Sacchi e Capello. Nel 1967 viene fondata l’Associazione Italiana Milan Clubs che raccoglie tutti i club di tifosi del Milan presenti sul territorio italiano e all’estero. Nei momenti migliori le Brigate hanno avuto diverse migliaia di tesserati e una quindicina di sezioni su tutto il territorio italiano. In seguito, questo gruppetto fu ricondotto a una scissione delle stesse Brigate. Questo permette alle aziende di associarsi a una squadra di successo o a un evento molto seguito, ottenendo visibilità e riconoscimento da parte dei tifosi.

Una più recente testimonianza chiarisce che il nome fu scelto dagli stessi occupanti della Rampa 18, dopo che il padre di un giovane tifoso asserì, in dialetto milanese, che quel settore sarebbe dovuto diventare una sorta di «fossa dei leoni», per incutere timore a chi vi si fosse affacciato. I risultati sono però ancora mediocri e il tecnico viene esonerato alla 24° giornata dopo la sconfitta casalinga per 1-3 contro l’Empoli. All’8° giornata la sconfitta contro il Monza per 3-0 costa l’esonero a Paulo Sousa, che viene sostituito da Filippo Inzaghi che porta la prima vittoria stagionale per 2-1 in casa contro la Lazio. In questa stagione la squadra si toglie molte soddisfazioni, tra cui il pareggio in casa della Juventus (2-2) dopo aver condotto per 0-2 fino agli ultimi minuti, un altro sempre in casa del Napoli (futuro campione d’Italia) per 1-1, e la vittoria in casa della Lazio per 1-3. Si segnala un cambio a stagione in corso riguardo gli allenatori, con Davide Nicola che viene esonerato in favore di Paulo Sousa. Nella città di Milano, secondo un sondaggio condotto dall’istituto di rilevazioni SWG, su una metà della popolazione che ha dichiarato di aver interesse per il calcio, nel 2023 il Milan risultava il club con più tifosi, con una percentuale del 43% delle preferenze.